Uomo misura di tutte le cose


L’uomo non è misura di un bel niente

bisogna dirlo a tutta la gente

che si riempie la bocca di parole

su umanesimo, moralità

crisi dei valori, sui giovani

sul futuro di quest’umanità

e su dove mai andrà a finire

 

Finirà là dove da sempre siamo

ospiti maleducati d’un mondo che

consumiamo, aspettando il giorno in

cui stanco ci si scrollerà di dosso

con un botto, lo sappiamo e

pur sapendo fingiamo, continuiamo

a ridere come se niente fosse.

In fondo sarà un giorno lontano

ci penseranno i pro pronipoti

che dopo tre generazioni manco

so chi eravamo, che sarà mai…

e poi chissà se è vero, che la luce

in cielo se la mangia un buco nero

 

Che l’uomo sia misura delle cose

è locuzione antica e partigiana

a dirla fu un uomo, se non sbaglio

non un’allodola o un orango.

Retore, forse principe del foro

di rango, guardando il mondo dall’alto

in basso compiaciuto, giudicante

direttamente da sé investito

intraprendente, edificatore

voglia mai anche moralizzatore.

O forse mal recondito profeta

consapevole del fatto banale

che l’uomo è polvere, e torna tale!

 

Si è fatto beffe di noi posteri

Protagora sofista mattacchione,

pensaci un po’ se l’uomo è valuta

che davvero vale, metro reale

o non è tutta una messa in scena

la prossima volta che ti sentirai

dominatore della sorte, in un

mondo rovesciato a Carnevale