Regola accessoria


Per un mondo di fatti, non di cose

ch’essendo induriscono i fatti.

Pensiero è immagine dei fatti

astratti da volatile realtà

e pure atti a mostrare ciò

che esiste, ma ancora non si sa.

Ciò che può essere pensato è

puro potenziale, diviene verbo

si fa filosofia essenziale

dicibile contro indicibile

chiaramente delimitando, entro

saldi confini che non valicherai

 

Delle cose per cui non hai parole

adatte, quelle che nell’interstizio

fra giorno e notte intravedi a tratti,

quelle visitano fra sogno e veglia

ma non entrano, ti guardano dalla

soglia, e pur ti sembra di capire ...

per istinto devi però tacere

tuo malgrado, tacere fino a quando

il sogno di un poeta, a tutti

forestiero, furtivo violerà

la fuligginosa pietra, scavata

dal filosofo minatore colpo

su colpo, assordante esplosione

esporrà allora nuovo filone

d’auree pietruzze, nuove parole