8 - SIMBOLO
8 - SIMBOLO
Per rappresentare ciò che non trova espressione corporea e verbale l'uomo utilizza simboli.
Per rappresentare ciò che non trova espressione corporea e verbale l'uomo utilizza simboli.
L'uomo è essenzialmente un animale che produce simboli per esprimere ciò che il linguaggio fatica ad esprimere, ciò per cui non esistono parole adeguate, per ampiezza e indefinibilità del soggetto secondo criteri comuni di definizione, che sono poi anche i limiti della capacità del linguaggio di esprimere il nostro sentire e pensare.
L'uomo è essenzialmente un animale che produce simboli per esprimere ciò che il linguaggio fatica ad esprimere, ciò per cui non esistono parole adeguate, per ampiezza e indefinibilità del soggetto secondo criteri comuni di definizione, che sono poi anche i limiti della capacità del linguaggio di esprimere il nostro sentire e pensare.
Nella capacità di produrre e fruire di simboli è la specificità dell'uomo, forse anche la sua vera vocazione.
Nella capacità di produrre e fruire di simboli è la specificità dell'uomo, forse anche la sua vera vocazione.
Uomo per necessità simbolico animale, non sa
Uomo per necessità simbolico animale, non sa
come altrimenti parlare delle cose più importanti
come altrimenti parlare delle cose più importanti
non ha parole per comunicare ciò che non si vede
non ha parole per comunicare ciò che non si vede
ciò che non si conta, ciò che profondamente dentro
ciò che non si conta, ciò che profondamente dentro
sente, che ha nella mente ma non si può nominare
sente, che ha nella mente ma non si può nominare
direttamente, serve un simbolo per poterlo accennare
direttamente, serve un simbolo per poterlo accennare
La dimensione simbolica nel contesto del rito
La dimensione simbolica nel contesto del rito
interagisce secondo un gioco di rimandi infinito
interagisce secondo un gioco di rimandi infinito
unisce il simbolo il sopra e il sotto, l’altro il diverso
unisce il simbolo il sopra e il sotto, l’altro il diverso
riunisce ciò che fu di lungi separato, ed era perso
riunisce ciò che fu di lungi separato, ed era perso
di ciò che appare lontano ci dice che tutto è solo
di ciò che appare lontano ci dice che tutto è solo
una questione di piano, di diverso punto di fuga
una questione di piano, di diverso punto di fuga
che aggiunga a prospettiva inesprimibili dimensioni
che aggiunga a prospettiva inesprimibili dimensioni
per dilatarne il senso, spostarne oltre il baricentro
per dilatarne il senso, spostarne oltre il baricentro
fuori da questa prosaica materia unica a noi nota
fuori da questa prosaica materia unica a noi nota
Vertiginosa profondità attinge nel simbolo la
Vertiginosa profondità attinge nel simbolo la
lingua, contenitore di significati e saperi
lingua, contenitore di significati e saperi
non più solo strumentali ma giust’anche trascendentali
non più solo strumentali ma giust’anche trascendentali
a ricreare magicamente una nuova foresta
a ricreare magicamente una nuova foresta
di concatenate corrispondenze, verbale viatico
di concatenate corrispondenze, verbale viatico
ad invocare un mondo non di cose ma di fatti e
ad invocare un mondo non di cose ma di fatti e
relazioni, in cui sempre ad altro è realtà relata
relazioni, in cui sempre ad altro è realtà relata
verticale, ascendente al cielo senza fondazione
verticale, ascendente al cielo senza fondazione
negando ogni paura di cadere: verticalità
negando ogni paura di cadere: verticalità
è modo di vivere simbolicamente orientati
è modo di vivere simbolicamente orientati
secondo proprietà altere rispetto al moto dei gravi
secondo proprietà altere rispetto al moto dei gravi
ove le parole sono sassi che celano diafani
ove le parole sono sassi che celano diafani
diamanti, ghirlande di luci brillanti, nuove parole
diamanti, ghirlande di luci brillanti, nuove parole
che un filosofo poeta partorirà nel dolore
che un filosofo poeta partorirà nel dolore
Di ciò di cui non si può parlare non si deve tacere
Di ciò di cui non si può parlare non si deve tacere
ma indicare un simbolo, e mostrare evidente
ma indicare un simbolo, e mostrare evidente
alterità che rimanda ad invisibile presenza
alterità che rimanda ad invisibile presenza
perché nei simboli l'uomo non conosce la realtà ma la
perché nei simboli l'uomo non conosce la realtà ma la
sente, la gusta, ne prova piacere o forse paura
sente, la gusta, ne prova piacere o forse paura
ma comunque amore dell’irripetibile evento
ma comunque amore dell’irripetibile evento
originario, della sorpresa del nuovo che irrompe
originario, della sorpresa del nuovo che irrompe
senza costringere, una ineludibile presenza
senza costringere, una ineludibile presenza
il simbolo rispettando la differenza, la distanza
il simbolo rispettando la differenza, la distanza
e l’assenza concede la parola a tutto e a tutti.
e l’assenza concede la parola a tutto e a tutti.
Ogni simbolo è esperienza di solidarietà
Ogni simbolo è esperienza di solidarietà
tra uomo e mondo, a braccia aperte accoglie e ricorda
tra uomo e mondo, a braccia aperte accoglie e ricorda
che ognuno vale, per il solo fatto di esistere
che ognuno vale, per il solo fatto di esistere
ma il limite di ogni comprensione è nel linguaggio
ma il limite di ogni comprensione è nel linguaggio
che incerto descrive la potenza di un’immagine
che incerto descrive la potenza di un’immagine