Altrove da qui


Incessantemente cercherai nel

passato la tua vera natura

felicità perduta alle radici

storia compiuta su macerie audaci

rare pepite brillanti fra i cocci

riflessi, ricordi, indizi e tracce

che in apparenza rimandano a

ciò che dicono saresti stata tu,

ma se mai sei stata così non sei più,

inutile cercarti in quella posa

inutile osservarti distesa

sognare, divinare la sorte

 

Esci invece dal corpo di questa

tua breve giornata, ch’è già passata

lascia l’anima agitata, lasciala

scoprire che lo spirito è sempre

libero nonostante te, chissà

perché ma è così, sempre libero

sì, ma sicuramente altrove da qui

 

Scoperto il sentiero per uscire

altrove da qui il mondo appare

diverso, nessuno solo e perso

nessuno ti piega più con la forza

nessuna iniqua psiche distorta

il debole non viene sovrastato

nessuno umiliato, il sole è

caldo anche se la giornata è storta.

Potrai libera ridere e pensare

piangere amare, volare forse

in fondo non fa molta differenza

ogni cosa ha la propria utilità,

tutto ciò che si fa e non si fa

assumerà un altro senso se lo

si guarda diverso, altrove da qui.

Ecco io ti aspetto, paziente, lì